Spesa: olio e companatico la campagna romana si fa in 4
Il filo diretto con la cronaca di Roma. Potete inviare lettere, commenti e segnalazioni a questo indirizzo e-mail (clicca qui), al numero di fax 06/675.88.324 o via posta a Il Tempo - Lettere, piazza Colonna 366 - 00187 Roma. Non tutti i marchi sono uguali e quando c'è di mezzo la qualità dell'agroalimentare la chiarezza diventa indispensabile. Una riflessione banale ma non scontata. Anche per questo l'Azienda Romana Mercati, Unparol (Consorzio Olivicolo italiano) e Coldiretti Lazio hanno unito le loro capacità per promuovere un accordo strategico per identificare con il marchio «i prodotti della campagna romana» l'olio extra vergine di oliva degli uliveti del Lazio, delle aziende socie di Unaprol che da questa campagna certificheranno l'extra vergine con il marchio I.O.O% qualità italiana. Una iniziativa importante considerato che, nella dieta mediterranea, l'olio è fondamentale per ogni preparazione. Ma non c'è solo l'olio. L'intesa molto più ampia coinvolge l'intera struttura di Coldiretti Lazio, ed è finalizzata a promuovere i prodotti tipici del territorio attraverso il gruppo Gros (gruppo romano supermercati). Nella duplice veste di presidente di Unaprol e di Coldiretti Lazio Massimo Gargano parla di «sinergia significativa tra produttori ed operatori della distribuzione romana»; e aggiunge che per la prima volta «l'autenticità della produzione tipica locale è intesa come valore aggiunto del prodotto e sinonimo di qualità e di tutela dell'ambiente e della sicurezza alimentare». In base all'intesa il gruppo Gros distribuirà, attraverso i punti vendita dei propri consorziati, i prodotti tipici della regione Lazio. La scelta ricadrà sulle aziende produttrici di olio extra vergine di oliva in possesso del relativo bollino IOO% qualità italiana e le imprese produttrici di vino, latte e derivati, ortaggi, frutta e carne associate alla Coldiretti Lazio. La logica commerciale sarà quella della reciproca convenienza attraverso contratti stipulati direttamente dal gruppo Gros con le singole aziende. L'intesa prevede, inoltre, attività di informazione, animazione e formazione riguardanti le caratteristiche dei singoli prodotti, per offrire ai consumatori l'opportunità di operare scelte più consapevoli sugli alimenti da mettere a tavola. A tal fine Gros, allestirà nei punti vendita della città di Roma, spazi espositivi dedicati ai vari prodotti tipici locali tutti identificati con il marchio «i prodotti della campagna romana». La lettera: Sono una consumatrice piuttosto attenta quando faccio gli acquisti al mercato come al supermercato. Negli ultimi tempi ho visto un gran proliferare di etichette e marchi di garanzia che descrivono a volte persino con troppi dettagli la storia del prodotto, il luogo di produzione e anche le modalità di conservazione. Una cosa che però ho notato è che nonostante si faccia un gran parlare dei prodotti della nostra campagna romana, sono sempre pochi quelli reperibili e identificabili con certezza. Mi domando perché. Cristina