Falsi badanti, bastano 8 mila euro
Ci vogliono ottomila euro per ottenere un permesso di soggiorno come falso badante. È quanto sta emergendo dall'indagine condotta dal nucleo di polizia giudiziaria del XVII Gruppo, diretto dal comandante Antonio Bertola. L'indagine partita la scorsa settimana per volontà del Comando generale sta proseguendo con controlli a campione in tutta la città. Ieri le ispezioni hanno confermato che il fenomeno di ottenere un permesso di soggiorno come badante ed essere poi impiegato nei mercati è diffuso in tutta la città. L'esame delle licenze dei banchi del mercato di via Sabotino, di piazza Cola di Rienzo e di via Tuscolana nel tratto che va da piazza di Cinecittà sino a via Santa Maria del Buonconsiglio, ha fatto scoprire altri 10 clandestini tutti ancora del Bangladesh. Per entrare clandestinamente nel nostro Paese e per ottenere un permesso di soggiorno come badanti questi soggetti pagano circa 8 mila euro a testa. Le modalità di pagamento per chi ha delle proprietà nel Bangladesh avviene attraverso la vendita dei loro beni. Per chi invece non ha nulla il debito si salda con l'impiego gratuito sino alla restituzione della intera somma. Questo è quello che comincia a delinearsi dall'indagine in corso. «L'indagine sui falsi badanti condotta dalla Polizia Municipale del XVII Gruppo, cui va il nostro plauso per il lavoro che sta svolgendo, sta facendo emergere una realtà inaccettabile, dove i clandestini per ottenere un permesso di soggiorno come falso collaboratore domestico si vedono chiedere cifre che ammontano a 8 mila euro. Si tratta di una vera e propria fabbrica di clandestini costruita su una sorta di "caporalato" che impiega i cittadini extracomunitari raggirando l'ultima sanatoria del Governo concessa per aiutare i soggetti più deboli, e di cui invece si servono le organizzazioni di sfruttatori degli irregolari. La giunta Alemanno sta lavorando a 360 gradi per stroncare l'inaccettabile racket di sfruttamento degli immigrati clandestini. Sia questa operazione, sia l'ordinanza antilavavetri voluta dal sindaco sono dei risultati concreti raggiunti da questa amministrazione che ha intenzione di intensificare i controlli per colpire le organizzazioni criminali che sfruttano i cittadini stranieri». Questo quanto dichiarato dal presidente della commissione Sicurezza del Comune, Fabrizio Santori.