Testaccio, stop alle estorsioni

«Bravi, non se ne può più di parcheggiatori e ambulanti abusivi». L'altra notte a Testaccio è cominciata così l'operazione dei vigili urbani del I Gruppo. È partita con l'applauso dei venditori regolari che nei fine settimana si vedono circondati da un nugolo di immigrati che fanno cassetta e non pagano tasse. Tutta gente che cerca di arrangiarsi e sembra che ci riesca. «Fate bene a stare col fiato sul collo a questa persone - hanno detto agli operatori della Municipale - Se non vedono controlli questi non schiodano, anzi, aumentano». I posteggiatori abusivi sanzionati in poche ore sono stati 17. C'è di tutto. Si va dal Nordafrica al Medioriente: cinque turchi, un tunisino, un marocchino, un altro iracheno e il resto italiani. Si erano preparati per l'arrivo dei clienti di pub, ristoranti e discoteche. Chiedevano soldi agli automobilisti e alle comitive che volevano andarsi a divertire ed erano alla disperata ricerca di un posto dove lasciare la quattroruote. Gli abusivi si erano schierati sapendo dove mettersi e aspettare: erano in via Zabaglia, via del Monte Testaccio e in piazza Giustiniani.  Tutto il denaro intascato fino a quel momento – la tariffa minima richiesta e di due euro a vettura – è stato sequestrato dai vigili urbani che hanno inchiostrato a ciascuno degli irregolari un fitto verbale di 12.053 euro da sborsare (e che molto probabilmente non pagheranno mai, visto che risultano nullatenenti). Sempre durante i controlli notturni è stato denunciato il titolare di un locale a ridosso del Colosseo: nonostante l'ordinanza di sgombero per l'edificio dichiarato insicuro il locale era comunque aperto, mettendo a rischio l'incolumità dei clienti. La Municipale ne da disposto la chiusura immediata. Il setaccio dei vigili si è esteso anche ad altri settori. Come quello del commercio, e sempre nell'area centrale della capitale. Strigliati i venditori ambulanti irregolari, a partire dalle ore del giorno. In tutto sono duemila gli articoli sequestrati dalla Municipale del I Gruppo nel corso dei controlli in vari punti del centro storico. In via della Lungaretta sono stati ritirati trecento articoli di abbigliamento tra sciarpe, cappelli, guanti che i venditori abusivi avevano sistemato sopra cartelloni pubblicitari stesi a terra oppure dei semplici cartoni. E ancora. In via delle Cave Ardeatine sequestrati circa 1.500 articoli per la casa e attrezzi a un commerciante completamente abusivo. Anche il furgone non era in regola, sprovvisto di assicurazione e revisione. Analoghe violazioni, sempre da parte dei vigili del I Gruppo, sono state scoperte all'Esquilino e nelle isole pedonali. Parlano i numeri del bilancio degli ultimi tre giorni: 77 multe e 11 rimozioni. Le aree nel mirino piazza della Minerva, piazza Navona, piazza Margana, piazza Augusto Imperatore, piazza Pasquino, piazza Nicosia e via del Governo Vecchio. Ancora più pesanti i numeri degli ultimi tre mesi di setaccio nello storico rione romano: 523 contravvenzioni per soste irregolari, individuati tre Bed&Breakfast e ostelli abusivi e 18 sequestri su areepubbliche.