Fumata grigia in Giunta, rinviata l?approvazione
.Così ieri, in Campidoglio, la stampa convocata alle 12 per la presentazione della delibera di Giunta sul Piano casa, dopo un'ora di attesa se ne è andata con un pugno di mosche perché all'ultimo momento non si è trovata la quadra. E siccome non è la prima volta che i giornalisti aspettano inutilmente in anticamera, ieri qualcuno ha protestato alzando la voce contro l'ufficio stampa del sindaco. Ma perché è saltata la delibera, ora rinviata a mercoledì? Alemanno ha detto «che comunque l'operazione è confermata, ma abbiamo bisogno di più tempo» e che «le cose si sono complicate anche per l'assenza da Roma per impegni europei dell'assessore alla Casa Antoniozzi (europarlamentare, ndr)». Il consigliere Pd De Luca ha preso la palla al balzo per bacchettare: «Incompatibilità tra i due incarichi». Subito la replica di Alemanno: «Pensa a casa tua». Sulla brace della fumata grigia in Giunta ci hanno rosolato due bruschette Francesco Smedile (Pd) della Commissione Urbanistica e il capogruppo Pd in Campidoglio Marroni. Il primo ha sfidato il sindaco «a mettere in piedi, sull'emergenza casa, una delibera votabile su cui, poi, non bisogna rimettere le mani». «Ennesima prova di confusione - per Marroni, che ha consigliato - di ripartire dalle politiche abitative dell'Amministrazione Veltroni (tra cui le compensazioni) invece che intraprendere la strada delle varianti al Prg». Alemanno ha spiegato inoltre di aver chiesto ai suoi «ulteriori verifiche rispetto alle sollecitazioni delle categorie sociali e produttive», perché non lo convincerebbero «aspetti relativi agli spazi garantiti alle cooperative abitative, ai cambi di destinazioni d'uso - e più tempo - per meglio coinvolgere il sistema del credito (banche e mutui)». Secondo indiscrezioni, invece, il sindaco avrebbe chiesto ai tecnici di rifare bene i conti della ripartizione delle cubature nei Piani di zona, in relazione alle stime del Centro ricerche Cresme, come a dire: così stiamo tutti più tranquilli. Un modo come un altro per distinguere l'operato della sua Giunta dalla precedente, cosa a cui il sindaco sembra tenere molto, soprattutto se c'è di mezzo il Prg.