Telecamere e lampioni antilucciole e incidenti
Da tempo i cittadini che abitano nella zona della Cassia, soprattutto tra via Due Ponti e via Flaminia, chiedevano a gran voce interventi per mettere in sicurezza la zona. Per scoraggiare prostitute e transessuali a «lavorare» in strada e per effettuare opere utili ad abbassare il numero degli incidenti stradali mortali che avvengono in queste vie. Richieste che adesso hanno avuto una risposta, grazie all'impegno del presidente del XX Municipio, Gianni Giacomini, che ha messo in atto una serie di interventi per risolvere le problematiche denunciate dagli abitanti. Tra queste, la necessità di illuminare via Due Ponti, dove di notte, oltre alla presenza di lucciole e trans in strada, è anche alto il numero di scontri tra automobili e moto. Così, dopo un lungo braccio di ferro con il Parco di Veio, il presidente è riuscito a far installare lampioni ogni 25-30 metri lungo tutto il tratto di strada che fino ad oggi era completamente al buio. Non solo. Ha messo in atto una vera e propria squadra per aumentare il livello di sicurezza nel Municipio, attraverso un progetto che ha coinvolto volontari della Protezione civile, vigili urbani, cittadini (attraverso il numero verde 800636800) e forze dell'ordine. «A breve saranno installati anche sistemi di videosorveglianza in diversi punti del Municipio - spiega Giacomini - come a piazzale Saxa Rubra, a Prima Porta e più avanti anche a Ponte Milvio. Le telecamere saranno collegate 24 ore al giorno con la sala operativa dei vigili urbani». Dopo lo scandalo che ha travolto l'ex presidente della Regione Piero Marrazzo, sono stati tanti gli abitanti che hanno chiesto nuovamente di rendere più sicure le strade e le piazze dove, soprattutto di notte, c'è un via vai di prostitute e clienti. «La libertà di ognuno inizia dove finisce quella dell'altro - ha detto il presidente Giacomini - è necessario quindi compiere tutte le opere utili a rendere sempre più sicure queste zone». Nei prossimi mesi, inoltre, il numero uno del XX Municipio ha intenzione di offrire ai cittadini anche nuovi servizi, come ad esempio uno sportello presso la sede (che è stata aperta dopo 43 anni di attesa) che sarà collegato con l'Asl: qui chiunque potrà prenotare anche visite mediche. E infine, cercherà di modificare la viabilità in alcuni quadranti del Municipio, come intorno a piazza dei Giuchi Delfici, dove si creano ingorghi in direzione della via Cassia. In questi gioni, oltretutto, è stato chiuso un tratto della Cassia bis, che ha mandato in tilt la viabilità: «Come ogni anno ecco un ulteriore intervento palliativo che creerà disagi al territorio - ha detto il presidente - il Municipio non è stato interpellato né consultato sull'attuazione dell'intervento, ogni anno c'è un problema e ogni anno bloccano questa strada, percorsa ogni giorno da migliaia e migliaia di cittadini».