Se la politica si trasforma in ripicca

Aldi là di una normale, se non doverosa iniziativa di consiglieri eletti che vogliono coinvolgere la cittadinanza sul problema numero uno della capitale, cioè il traffico, la presenza di quei gazebo con il simbolo Pdl sa molto di politica. O meglio di una «vendetta» trasversale all'interno di una maggioranza che fatica ancora a riconoscersi compatta. A monte della «nascita» dei gazebo, infatti ci sarebbe il mancato coinvolgimento dei consiglieri comunali alla stesura e alla presentazione del piano della mobilità sostenibile, avvenuto circa dieci giorni fa al Salone della Mobilità capitolina. Una specie di «ripicca» insomma. A vedere bene però l'invito soprattutto al presidente della commissione Mobilità, Antonello Aurigemma, era arrivato e, dicono i bene informati, l'invito era completo anche di un intervento al convegno, ma la disponibilità del consigliere sarebbe stata troppo limitata. Ma se il mancato invito non può rappresentare un vero alibi, è pur vero che un recente convegno sulla Mobilità in Campidoglio promosso dal presidente della commissione capitolina non ha previsto alcun intervento di componenti di giunta. Come dire, chi di gaffe colpisce di gaffe perisce. Sus. Nov.