Un anno fa il rogo di Cinecittà Una festa per il ritorno a casa

Hanno voluto celebrare il loro ritorno a casa con una festa, facendo tornare soccorritori e Istituzioni nel luogo dell'incendio che distrusse le loro case lo scorso 27 ottobre 2008. Centocinquanta le famiglie che furono evacuate dalla palazzina di via Libero Leonardi 130, a Cinecittà Est. Il Campidoglio, spendendo un milione di euro, che si è sommato al milione e 700 delle assicurazioni, ha dato modo a 120 famiglie a rientrare in casa il 2 giugno. Altre trenta sono entrate in casa il 2 luglio scorso. A prendere parte alla festa, tra gli altri, il sindaco di Roma Gianni Alemanno, l'assessore ai Lavori Pubblici e Periferie Fabrizio Ghera, il consigliere comunale Gianfranco Zambelli, il vicepresidente della giunta Massimo Perifano. «Sono contento di cuore per questo momento - ha detto Alemanno ai condomini - quando sono venuto qui la prima volta ho visto nei vostri occhi un po' di scetticismo ma quando c'è buona volontà e con il vostro senso di comunità abbiamo dato risposte. Questo è il giusto modo di fare: questo condominio può essere un esempio per tutta Roma. La nostra città fiera di quanto avvenuto nel condominio». «In 18 mesi Alemanno è venuto in questa zona più di Veltroni in 7 anni, e ha fatto solo cose operative, nonostante questo municipio sia di orientamento politico molto diverso», ha detto Alessandro Bianchini, consigliere del Pdl del X municipio. «Oggi sembra tutto più facile ma è stata molto dura», dice Gabriele Giannini, uno dei condomini. Il sindaco della Capitale Gianni Alemanno ieri mattina ha fatto anche un sopralluogo nella palazzina di via Francesco Gentile, a Cinecittà, dove sabato pomeriggio si è sviluppato un incendio. Insieme a lui sul posto anche il presidente del consiglio del X municipio Rocco Stelitano. «Era un disastro annunciato - ha spiegato Stelitano - È una palazzina Enasarco, che ora deve intervenire».