Partirà a giorni la riqualificazione dei mercati romani.

«Uninvestimento di oltre 12 milioni di euro», ha spiegato Bordoni per un rinnovamento vero e proprio della rete mercatale «secondo una logica di adeguamento dell'offerta più vicina alle esigenze del consumatore». Non sfugge all'assessore a questo proposito che si dovrà arrivare gradualmente all'obbligo di apertura pomeridiana di tutti i 126 mercati oggi esistenti, praticata invece solo da una minima parte degli operatori. La volontà di Bordoni è comunque quella di non far calare le scelte dall'alto, ma concordarle con uno spirito di responsabilità. L'annuncio dell'assessore ha ricevuto il plauso del consigliere regionale Francesco Saponaro che ha ricordato la sua idea di far aprire infopoint sociosanitari all'interno dei mercati, poi bocciata dalla Regione in fase di assestamento di bilancio. Mentre dall'Upvad (associazione operatori su aree pubbliche)-Confcommercio è arrivato l'appello «ad ascoltare gli operatori prima di qualsiasi progettazione per sistemare le attuali sede dei mercati». Il presidente Franco Gioacchini, comunque, non si tira indietro e assicura «il pieno sostegno a Bordoni per far sì che i mercati mantengano la loro vocazione e continuino ad essere al servizio dei cittadini».