Ricordo di Nicolò schiacciato da un albero

IlServizio giardini dice che, in base alla normativa, gli alberi non sono pericolosi ma come segno di attenzione, di disponibilità e rispetto per quanto successo, interverremo comunque rinnovando le essenze arboree con altre più piccole e meno imponenti». Lo ha detto il sindaco Alemanno che si è unito a un momento di preghiera in memoria di Nicolò Blois, il ragazzo rimasto ucciso un anno fa al Quadraro dopo essere stato travolto da un albero durante un nubifragio, davanti ai giardini dedicati alla memoria del giovane. Il sindaco ha deposto un mazzo di fiori nel punto in cui si trovava l'albero che, cadendo, è costato la vita a Nicolò. Con lui anche la madre e il padre del ragazzo. Con quest'ultimo Alemanno, accompagnato anche dall'assessore all'Ambiente Fabio De Lillo, ha fatto un sopralluogo al giardino per monitorare la condizione degli alberi. Il sindaco ha sottolineato che gli ulteriori interventi saranno approntati «sia in ricordo del ragazzo sia per il comitato che qui si è costituito». «Abbiamo carenze di risorse, lentezze burocratiche - ha concluso il sindaco - ma mi sono impegnato con il papà di Nicolò affinché ci sia un rapporto diretto per monitorare la situazione».