Il 76% dei romani spende "intelligente"
Il 76% dei romani possiede un alto «quoziente di spesa intelligente». Questo è il risultato del test sullo shopping IQ condotto da Visa Europe nell'ambito dell'iniziativa «La Spesa Intelligente Visa». Attento al prezzo, il consumatore romano tende a non lasciarsi tentare da acquisti impulsivi e si guarda in giro per confrontare i prezzi e assicurarsi la migliore offerta. Forse complice la difficile congiuntura economica, il 49% cerca di spendere il meno possibile, uno su due confronta i prezzi, il 51% si attiene al budget stabilito e ben il 60% ricerca prodotti in promozione. Il 46% degli intervistati dichiara voglia di sperimentare nuovi prodotti. Alle prese con la spesa mediamente più di una volta a settimana, i romani chiamati a scegliere i fattori che maggiormente li infastidiscono, hanno manifestato avversione per le code (44%), per l'affollamento del punto vendita (25%), per la mancanza di indicazioni e cartelli (21%) e ben il 7% è infastidito dalle persone che contano il resto alla cassa. Tra i metodi di pagamento maggiormente utilizzati per le spese di tutti i giorni i contanti sono nettamente in testa (83%), seguiti dal bancomat (9%) e dalla carta di credito (8%). Le carte di credito sono maggiormente impiegate per gli acquisti presso i supermercati e nei centri commerciali (27%), per acquisto vestiti (30%), presso le agenzie viaggi (37%) ristoranti e pizzerie (22%). I contanti sono principalmente utilizzati presso edicole (86%), tabaccherie (60%) e al mercato (69%). Interessante notare che per l'acquisto di biglietti per eventi sportivi le carte di credito vengono utilizzate nel 25% dei casi contro il 22% dei contanti, mentre per acquistare i biglietti del cinema o di concerti o spettacoli viene privilegiato il contante nel 56% dei casi contro il 22% delle carte di credito.