Uccisa da pirata al volante ubriaco

L'urto tanto violento con la macchina che non hanno neanche fatto in tempo a vedere, li ha fatti sbalzare sull'asfalto dal tettuccio della Smart a bordo della quale stavano tornando a casa. Deborah Vallario, 33 anni residente a Fiumicino, è morta sul colpo; il ragazzo che sedeva al suo fianco, Daniele Di Bona 28enne di Acilia, è stato trasportato d'urgenza al pronto soccorso del Grassi. Lotta tra la vita e la morte, nel tardo pomeriggio è stato trasferimento al San Camillo dove è ricoverato in prognosi riservata. A provocare l'incidente che ieri pomeriggio, intorno alle 15,30, ha macchiato di sangue la via del Mare è ancora una volta un pirata della strada. I testimoni che a quell'ora si trovavano in coda sulla stessa corsia in direzione Ostia hanno fatto appena in tempo a intravedere il colore della macchina killer: «Una saetta rossa», l'ha descritta un uomo al centralinista del 112. I carabinieri hanno battuto palmo a palmo la via del Mare per tre chilometri fino all'incrocio con Ostia Antica quando la gazzella ha fermato una Mondeo station wagon rossa con targa polacca, incidentata e con una gomma completamente a terra. Facendosi spazio tra la fila di auto ferme al semaforo, con il cerchione ormai piegato, il pirata della strada ha comunque tentato una fuga disperata per seminare i militari, inutilmente. Bloccato dopo un centinaio di metri, non ha detto una parola: visibilmente ubriaco è stato accompagnato in ospedale per verificare la presenza, pur evidente, di alcol nel sangue e la sua responsabilità nell'incidente. A inchiodare Pawel M., 37enne polacco residente a Ostia e con vecchi precedenti alle spalle, il paraurti della sua macchina rimasto sulla via del Mare, a pochi metri dal corpo della vittima. Subito dopo le analisi, i carabinieri lo hanno portato in caserma per interrogarlo: ancora stordito dall'alcol ha smentito ogni cosa. Intanto i vigili urbani del XIII gruppo, impegnati sul posto per i rilievi, hanno lavorato ore per ricostruire la dinamica anche grazie alle numerose testimonianze degli automobilisti. Pesanti le ripercussioni sul traffico, deviato sulla Ostiense. La via del Mare, chiusa in entrambi i sensi di marcia dal sottopasso di Acilia fino a Ostia Antica è stata infatti riaperta solo intorno alle 20.