Intossicati nel centro d'accoglienza
Hanno consumato quello che si chiama «pasto di fortuna». Ma non gli ha portato bene. Qualche ora dopo aver finito di pranzare, infatti, si sono sentiti male, accusando seri disturbi intestinali a causa del cibo ingerito. Adesso si cerca di capire che cosa è andato storto. Dodici persone ospitate in un centro d'accoglienza in via Pietralata, nella zona a Sud-Est della Capitale, sono state colte da malore sicuramente in relazione a un'intossicazione alimentare. A dare la notizia è stato proprio il centro di accoglienza gestito dall'Arciconfraternita di San Trifone, che ospita nella sua struttura centoventi persone. Durante il giorno, hanno spiegato all'associazione, gli ospiti avevano consumato pasti di fortuna. Non è stato rpecisato, tuttavia, quale fosse esattamente il menu. L'Arciconfraternita verificherà «eventuali problemi derivanti dal catering che attualmente fornisce tremila pasti al giorno con lo stesso menù e ha immediatamente provveduto a inviare in un laboratorio i pasti avanzati al fine di analizzare il loro contenuto e lo stato di eventuale carica batterica». Alcune delle persone ospitate nel centro hanno manifestato anche sintomi di influenza stagionale.