L'Aeronautica Militare e l'ospedale Spallanzani hanno stipulato il protocollo d'intesa per la collaborazione tecnico-scientifica per la gestione di pazienti altamente infettivi.
«L'AeronauticaMilitare - ha aggiunto il generale Giuseppe Marani - ha avviato questo progetto per garantire un efficace e sicuro trasferimento di personale che durante le missioni all'estero fosse colpito da patologie altamente infettive. Questa preziosa capacità militare è stata allo stesso tempo messa a disposizione della popolazione civile e ha consentito in più casi di salvare persone in pericolo di vita. Si tratta di un chiaro esempio di collaborazione tra militari e civili per garantire la sicurezza e aiutare chi è in pericolo di vita». La collaborazione tra l'Aeronautica e lo Spallanzani punta, tra l'altro, a migliorare e ampliare le capacità metodologiche e operative nel campo diagnostico di laboratorio, specie in scenari inusuali come quelli riscontrabili in particolari condizioni epidemiologico-ambientali fuori dai confini nazionali». Al momento della firma della convenzione era presente anche Elisabetta Belloni, direttore generale per la Cooperazione allo Sviluppo del ministero degli Affari Esteri, a dimostrare l'impegno riguardo alla tutela della salute nei paesi in via di sviluppo.