Luigi Nieri è già pronto a candidarsi
.Assessore al Bilancio della Regione (con apprezzamento bipartisan) per Sinistra e Libertà, ex assessore capitolino per Rifondazione comunista, Nieri è senza dubbio la carta sulla quale la sinistra conta di puntare per scongiurare l'esperienza capitolina. In Campidoglio infatti sono praticamente spariti partiti come Sinistra e Libertà, Verdi, Socialisti. In aula Giulio Cesare sono stati eletti infatti soltanto due consiglieri nell'area della sinistra definita «radicale». Armi affilate quindi. Adesso più che mai. Per le primarie, la richiesta che viene fatta al Pd dagli alleati di sinistra è fortissima: non ripetere l'errore del 2008, quando il candidato sindaco si decise a tavolino. Partecipazione quindi, che significa soprattutto coinvolgere quella parte della sinistra che è forza di governo, alla Regione così come alla Provincia. Altrimenti si andrà da soli, con un candidato di tutto rispetto.