Tragedia sul Lungotevere Diaz Scooter investe e uccide pedone
MarcoCardia Un morto sul lungotevere, un altro alla Magliana. È stato un giorno tragico sulle strade della Capitale. Alle 14,40 sul lungotevere Maresciallo Diaz un uomo sulla sessantina è stato investito e ucciso da uno scooter. Dopo l'impatto il centauro si è fermato è ha cercato di prestare alla vittima i primi soccorsi. Ma è stato inutile. L'uomo stava andando allo stadio a vedere l'incontro Roma-Livorno. Sul posto sono intervenuti gli agenti del XX Gruppo della Municipale. L'altro mortale è accaduto l'altra notte in via Fosso della Magliana. A perdere la vita un ragazzo di circa trent'anni. A bordo di una motocicletta si è scontrato con un'auto: alla guida una donna. Inutile i soccorsi dei sanitari. In pochi minuti l'ambulanza del 118 ha trasportato il ferito al pronto soccorso dell'ospedale San Camillo. I medici hanno fatto di tutto per tenere in vita il ragazzo, ma le lesioni e i traumi profondi si sono rivelati letali. Sul luogo dell'incidente i vigili del XV Gruppo hanno eseguito i rilievi per cercare di stabilire la dinamica dello scontro. Roma ancora una volta conferma il suo primato negativo nella classifica degli incidenti stradali nei comuni italiani. La Capitale infatti domina la classifica. In città nel 2007 sono morte 201 persone e 26.299 sono rimaste ferite in seguito a 19.960 scontri. I dati Istat 2008 sono stati forniti dalla Fondazione Ania, (Associazione nazionale imprese assicurative) che ha firmato un protocollo d'intesa per la sicurezza stradale con il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti. Inoltre, la provincia di Roma con le sue 344 vittime, quasi una al giorno, è la prima in Italia per lutti sulle strade. La seconda, dopo quella di Milano, per numero di incidenti (24.654 contro 25.662) e feriti (33.224 contro 34.137).