Si chiama «Mamre», come il luogo in cui Abramo, nella Bibbia, accolse tre sconosciuti, tre stranieri, e riconobbe in loro il Signore.

Lasua destinazione è quella di diventare una grande «casa di accoglienza»: per le mamme sole in difficoltà con i loro bambini, per gli anziani del quartiere, per i giovani, per le persone sole. Tutto gestito da volontari. A 4 anni dalla posa della prima pietra, è stato inaugurato ieri alla presenza del cardinale vicario di Roma Agostino Vallini, la casa di accoglienza Mamre. Una grande festa per tutto il quartiere che questa mattina ha partecipato in massa all'evento. Molti i servizi offerti da Mamre: Televita, Centro diurno Don Luigi di Liegro, Consulenza familiare, Centro di ascolto, Banco alimentare, spazio polivalente per i giovani tutti gestiti da volontari della parrocchia e del quartiere. Il primo a partire sarà Televita, un servizio gratuito di assistenza e amicizia telefonica per gli anziani, attivo 24 ore su 24, già collaudato da diversi anni, che si fonda sul volontariato di oltre cento persone. Due piani di Mamre saranno destinati all'accoglienza di quelle mamme che si trovano sole coi loro bambini e senza alcun sostegno, prive di un alloggio e di alimenti.