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"Lavori fermi, c'è il set di Moccia"

Il liceo classico Lucrezio Caro al Villaggio Olimpico

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Igiene negli ambienti dell'Istituto e tranquillità nello studio, un gruppo di studenti del liceo classico Lucrezio Caro in via Venezuela, al Villaggio Olimpico, ha preso a pretesto la recente infestazione di bigattini (larve di mosca) in alcune aule per alzare il tiro nel confronto con la direzione scolastica. «Qui è prioritario riportare l'igiene a livelli normali e vivibili – sottolinea Alessandro, uno dei rappresentanti degli studenti – Sotto diversi aspetti molto è stato compiuto negli scorsi anni ma, tanto per fare un esempio, i bagni non possono continuare a rimanere senza carta igienica e sapone». Proprio alcuni studenti riferiscono di escrementi di piccione, animale piuttosto invasivo, proprio sui sanitari dei bagni. Un primo confronto fra i ragazzi del liceo c'è stato il 23 con un'assemblea straordinaria dalle 12,30 alle 14 tempo considerato esiguo dai giovani che volevano sensibilizzare i loro colleghi sui problemi dell'istituto, fascia oraria e tempi organizzativi di una riunione straordinaria secondo la norma per i vertici del Lucrezio Caro. «Poi c'è il ritardo nei lavori di messa a norma e sistemazione di questo liceo – continua Alessandro - Abbiamo dovuto sorbirci martellate, polvere e rumori di trapano per oltre un mese e la cosa non favorisce la concentrazione durante le lezioni. Sono interventi che dovevano concludersi durante la chiusura estiva: forte sospetto sul rallentamento viene dalla trasformazione in set cinematografico di questa scuola per far girare le scene di un film di Moccia durante l'estate». Lungo i corridoi e fra le aule gli operai sono ancora all'opera, stanno provvedendo a mettere a norma l'impianto elettrico. In alcune aree esterne ci sono ancora ponteggi, bombole del gas per bruciatori adatti a stendere fogli isolanti di catrame e altro ancora. «Le lezioni non sono mai state disturbate - sottolinea il vicepreside, professore Dario Corona - Inoltre, gli interventi di ristrutturazione non sono mai stati interrotti o ritardati durante le riprese del film di Moccia: in questo modo poi l'istituto ha potuto incamerare un po' di soldi che, per come vanno le cose, fanno comodo». «Le lezioni sono state interrotte solo lunedì scorso per ripulire le aule infestate dalle larve - prosegue il vicepreside - Chi fra i ragazzi non è entrato martedì e mercoledì chiedendo la disinfestazione, una parte di studenti, politicizzati dalla destra, l'ha fatto per scelta non motivata: le aule erano a posto. Abbiamo raccolto i bigattini anche con gli aspirapolvere visto che l'edificio non è nuovo e alcune larve si erano infilate fra muro e pavimento. Ne abbiamo presi 62». Come dire d'essere andati a una battuta di caccia e alla fine aver fatto la conta delle prede. Tre giorni fa il preside Riccardo Orlanducci aveva anche precisato che «se il caso dovesse ripetersi» ci sarà disinfestazione e «le spese saranno addebitate a tutti gli studenti, qualora non si individuassero i responsabili». «L'importante è che oggi ci sia un nuovo spiraglio di collaborazione – ripete Alessandro a nome degli studenti – Il dialogo si è riaperto e sui punti che ci stanno a cuore avremo un'assemblea ordinaria il 30 ottobre».

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