Campidoglio, un premio ai dipendenti più bravi
Adannunciare l'erogazione del «premio di produttività» per i dipendenti capitolini è stato l'assessore al Personale, Enrico Cavallari. Il «premio» rientra in un pacchetto di provvedimenti siglato da Comune e parti sociali hanno firmato l'accordo sulla ripartizione del fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell'anno 2008 relativi al comparto personale non dirigente. «Oltre 16 milioni di euro destinati al miglioramento di uffici, servizi e produttività; «sblocco» dei fondi residui degli anni 2007-2008; valorizzazione della meritocrazia. Il mese prossimo - annuncia Cavallari - verrà liquidata ai dipendenti la produttività residua del 2007 mentre, entro marzo 2010, i dipendenti legati a progetti di produttività si troveranno in busta paga tra i 700 e gli 800 euro. Con la firma dell'accordo finalmente siamo in grado di poter distribuire ai nostri dipendenti tutte le risorse disponibili fino ad oggi bloccate nelle casse comunali. Il miglioramento quali-quantitativo dei servizi è tra gli obiettivi fondamentali di questo mandato amministrativo e per raggiungere tale scopo è essenziale una riqualificazione meritocratica dei dipendenti attraverso l'istituto della produttività. L'adozione di questo provvedimento è volta ad implementare lo sviluppo della retribuzione dei capitolini, senza ulteriori spese per il Comune di Roma, con l'obiettivo di rendere i lavoratori più motivati e gratificati». La produttività, infatti, non verrà più distribuita a pioggia, ma sarà attribuita sulla base di progetti specifici in linea con un piano obiettivi dando risalto al contributo individuale di ciascun dipendente. «Con il 2009 - conclude Cavallari - si chiude con le code contrattuali ereditate dal passato in vista degli sviluppi organizzativi legati alla riforma della macrostruttura comunale finalizzata a uno snellimento della macchina capitolina».