Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Lo hanno rapinato tre suoi compagni di scuola, di 15 e 16 anni, capeggiati da un bulletto albanese, anche lui sedicenne.

default_image

  • a
  • a
  • a

Ilgruppo è stato smacherato in tre giorni dai carabinieri di San Basilio, coordinati dal maggiore Luciano Soligo della Compagnia di Monte Sacro. Sono partiti da un dettaglio: lo studente ricordava che tra chi lo aveva picchiato c'era un coetaneo col piercing al labbro. Era l'albanese. Venerdì, in tarda serata, insieme con i genitori il ragazzo si è presentato dai carabinieri. Ha raccontato i fatti, descrivendo quel volto col piercing. I militari hanno scandagliato l'archivio fotografico, riducendo i sospetti su tre persone. Tra questi c'era l'albanese. I carabinieri lo hanno seguito, hanno visto i ragazzi che frequentava. Li hanno invitati in caserma dicendo loro che le telecamere li avevano incastrati. E la baby gang è crollata. Sono stati tutti denunciati per rapina. Un altro è stato denunciato per favoreggiamento: custodiva il cellulare della vittima. Mentre la catenina d'oro era stata comprata da un cinquantenne romano che l'aveva rivenduta a un gioielliere. Fab. Dic.

Dai blog