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Giustiniana, alberi e strada sono troppo pericolosi

Via della Giustiniana. Alberi che sfrondano pericolosamente sulla strada, sui cavi della corrente e che oscurano i l'illuminazione stradale. (Foto Gmt)

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{{IMG_SX}}Il filo diretto con la cronaca di Roma. Potete inviare lettere, commenti e segnalazioni a questo indirizzo e-mail (clicca qui), al numero di fax 06/675.88.324 o via posta a Il Tempo - Lettere, piazza Colonna 366 - 00187 Roma. Via della Giustiniana, la strada che da via Cassia arriva fino a Prima Porta, in pieno Parco di Veio, è oggetto di preoccupazioni da parte dei residenti e di alcuni nostri lettori, per una serie di problemi, prima fra tutte lo stato in cui versano gli alberi che fiancheggiano la strada lungo tutto il percorso. La via è infatti costeggiata da bellissimi pini alti anche 20 metri e maestosi eucalipti che crescono nei giardini delle ville e in molti casi i rami fuoriescono fino sulla strada. Durante l'ultimo mese, a causa della tromba d'aria e dei nubifragi che si sono abbattuti sulla capitale, molti di questi rami sono caduti e diversi sono stati gli interventi dei Vigili del Fuoco per rimuoverli e tagliare quelli risultati più pericolosi. «Ma il problema - secondo una delle abitanti, Gaia Stara - si ripresenterà ad ogni temporale». La proposta dei residenti è dunque quella di chiamare dei tecnici dell'ufficio giardini del Comune di Roma per fare una valutazione della situazione e provvedere poi alla successiva potatura. Si arriverebbe così a riunire intorno a un tavolo tutti i proprietari delle ville insieme ai tecnici del Comune, al fine di mettere in sicurezza una volta per tutte la pubblica via. La strada è stata infatti più volte teatro di incidenti mortali e al centro di dissesti idrogeologici che l'anno scorso ne hanno reso impraticabile la percorribilità per diversi mesi. La Giustiniana era stata infatti chiusa dopo lo smottamento di un costone del monte e della scarpata di valle che, a seguito del maltempo, avevano interrotto in due la carreggiata. Ma le lamentele dei residenti non si esauriscono con gli alberi. C'è anche la posizione dei cassonetti dell'Ama situati praticamente sulla carreggiata, essendo la strada completamente priva di marciapiede. «Così - dichiara Elisabetta Pomponi, residente in via della Giustiniana da una vita - anche andare a buttare l'immondizia diventa pericoloso». Infine c'è l'illuminazione: anche qui gli alberi coprono in gran parte i lampioni con la conseguente scarsa visibilità notturna. La lettera - In via della Giustiniana i rami degli alberi gravano sulla strada e sulla sottostante rete elettrica/telefonica. I rami di cui parlo appartengono a dei pini maestosi e bellissimi alti anche 20 metri e, rimanendo di una surreale bellezza il rimirarli durante il transito sulla via Giustiniana. Ho scritto per ottenere un sopralluogo da parte di personale competente che ne comprovasse l'effettiva pericolosità e provvedesse alla successiva potatura. Molti di questi alberi ricadono all'interno di proprietà private. Volete sapere cosa succederà se non si provvederà subito? Alla prima folata di vento anche modesta intensità, magari accompagnata da qualche rovescio temporalesco, uno o più rami cadranno in strada con conseguenze pericolose. Eduardo Pozzi

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