Prati Fiscali, apre casa d'accoglienza per anziani, giovani e mamme
Èun edificio di 4 piani - più un piano seminterrato - costruito a Prati Fiscali, accanto alla parrocchia di San Frumenzio (via Cavriglia 8, quarto Municipio). Tirato su da zero grazie ai soldi raccolti in 10 anni dai fedeli e da benefattori privati: più di 2 milioni e mezzo di euro. E destinato a diventare una grande «casa di accoglienza»: per le mamme sole in difficoltà con i loro bambini, per gli anziani del quartiere, per i giovani, per le persone sole. Tutto gestito da volontari. A 4 anni dalla posa della prima pietra - era il maggio del 2005 - domenica 25 ottobre ci sarà l'attesa inaugurazione, alle 10. Quindi la Messa solenne all'aperto, nel piazzale soprastante la Casa, con il cardinale vicario di Roma Agostino Vallini, il vescovo di settore Guerino Di Tora, il direttore della Caritas diocesana mons. Enrico Feroci, ex parroco di San Frumenzio, e l'attuale parroco don Giampiero Palmieri. A seguire un pranzo aperto a tutto il quartiere, con cibi, musiche e danze proposte da diverse comunità di stranieri. Infine, nel pomeriggio, alle 16, una commedia musicale per grandi e bambini, «Robin hood & Co.» ideata e ed eseguita dal gruppo teatrale dei Paroikus. Nei giorni precedenti l'inaugurazione altri appuntamenti e attività saranno rivolte al quartiere. Giovedì 22 ottobre, dalle 19, serata di riflessione sul tema della solitudine - «Essere soli nella nostra città» - con Giovanbattista Sgritta, responsabile nazionale dell'Osservatorio europeo sulla situazione sociale. Sabato 24 ottobre, dalle 18, incontro pubblico sul tema dello straniero - «Ero forestiero e mi avete accolto» - con Enzo Bianchi, priore della comunità monastica ecumenica di Bose. A seguire, un concerto gospel del gruppo St. John Singers, nella Chiesa di San Frumenzio. «Mamre vuole essere un segno di speranza posto nel quartiere - spiega don Giampero Palmieri, parroco di San Frumenzio - Il segno che è possibile vivere con uno stile diverso il rapporto con gli stranieri, con gli anziani, con i disabili». Tutti i progetti di Mamre coinvolgono volontari e sono gratuiti. Per chi vuole offrire un sostegno economico, c'è un conto corrente bancario (c/o Credito Artigiano - IBAN: IT55 I 03512 03205 000000066662) e conto postale (a favore di: Parrocchia San Frumenzio, c.c.p. n.52655008). In entrambi i casi la causale è «Ramo Onlus Domus Charitatis».