Ex pugile derubava i turisti

Da pugile olimpionico a ladro di turisti. Anche le stelle dello sport cadono dal cielo della fama. È un'altalena che non si ferma e che in passato ha già travolto altri noti astri. Questa volta il personaggio precipitato dalle vette della celebrità alla cronaca spicciola e vagabonda, senza casa né soldi, è il romeno Daniel Dumitrescu, 41 anni. Nell'88 era sul ring sotto i riflettori accesi del mondo sportivo: vinse la medaglia d'argento nella categoria dei pesi piuma alle Olimpiadi di Seul, in Corea del Sud, messo al tappeto dal nostro Giovanni Parisi dopo un minuto e 41 secondi. Ventuno anni dopo il destino ha riunito questi due nomi. Il 25 marzo scorso, all'età di 42 anni, Parisi ha perso la vita in un incidente stradale sulla tangenziale di Voghera, finendo con la sua Bmw contro un furgone. E l'altro ieri Dumitrescu ha perso la faccia. Lo hanno arrestato i carabinieri della Compagnia San Pietro, diretti dal tenente Gerardina Corona. I militari lo hanno acciuffato dopo lui aveva derubato un turista tedesco di 46 anni nell'area attorno alla basilica di San Pietro. L'ex campione ha usato la stessa tecnica di precedenti razzie. Il complice, 23 anni, suo connazionale e senza fissa dimora come l'ex pugile, si fingeva turista e con in mano la cartina di Roma avvicinava altri stranieri con la scusa di chiedere informazioni. A quel punto entrava in scena Dumitruscu. Piombava sul gruppo mostrando la sua carta di identità romena artefatta per sembrare un tesserino da poliziotto. Si faceva oonsegnare i documenti e se la filava col portafogli della vittima. I militari si sono appostati, hanno pattugliato la zona attorno al Vaticano e hanno pizzicato Dimutrescu e compare. I carabinieri stanno passando al setaccio altre denunce per furto presentate in caserma per accertare eventuali responsabilità del romeno. Ieri si è celebrato il processo per direttissima. L'ex pugile olimpionico è stato condannato a quattro mesi di reclusione e 500 euro di multa ed è tornato in libertà. Infatti dopo la convalida dell'arresto, il giudice monocratico della VIII sezione di Roma lo ha rilasciato dal momento che Dumitrescu è incensurato, non risulta che nel nostro paese abbia commesso altri reati. Nel suo invece sì. Nel '92 venne arrestato a Bucarest perché sorpreso con due chili e mezzo di eroina.