Divieti di sosta e Ztl. Multati 73 bus turistici
IlGruppo intervento traffico dei vigili negli ultimi tre giorni ha cercato di mettere un argine all'assalto dei pullman che portano migliaia di turisti ogni giorno in centro storico. I blitz in piazza del Colosseo, via dei Fori Imperiali, piazza Venezia, via del Corso, via del Tritone, piazza della Repubblica, via Veneto e sui Lungotevere. Vigili in divisa, ma anche in borghese, hanno controllato 270 bus, 73 sono stati multati. Dei verbali contestati 17 sono a carico di conducenti stranieri. Oltre al divieto di sosta e all'accesso non autorizzato nella Ztl, tra le violazione più ricorrenti anche l'intralcio alla circolazione, la mancanza dei dispositivi per la sicurezza dei passeggeri e la fermata irregolare fuori dagli spazi riservati. Il problema è che queste sanzioni non scoraggiano affatto chi organizza i pullman per turisti. Il comandante del Git Carlo Buttarelli è molto chiaro: «Agli stranieri soprattutto non frega niente delle multe. La Ztl è come se non esistesse. Stessa cosa per i divieti di sosta. Una comitiva di stranieri paga dai 30 ai 70 euro a persona. Per loro prendere una sanzione conviene. E continuano imperterriti a fare come gli pare». Per questo motivo Buttarelli auspica un intervento del sindaco affinché «con i poteri speciali di Roma Capitale riesca ad adottare un provvedimento ad hoc proprio per i pullman turistici». L'ipotesi potrebbe essere l'introduzione di sanzioni accessorie, come il ritiro della patente per il conducente. Dar. Mar.