Cortei, scontro sulle regole

Quattro percorsi, sei piazze. Si riparte da qui per riscrivere le regole per le manifestazioni nella Capitale. Regole sottoscritte dai sindacati sette mesi fa e che saranno presto riscritte. Non sarà impresa facile però. Ieri, la prima riunione indetta in prefettura proprio per tracciare il bilancio del protocollo d'intesa che ha come obiettivo prioritario quello di trovare la giusta sintesi tra il diritto di manifestare da una parte e il diritto alla mobilità dei romani dall'altra. È scontro però su cosa scrivere nel nuovo accordo. Il sindaco Alemanno è stato chiarissimo: «il protocollo sui cortei non dà i risultati sperati, occorre una nuova disciplina che rafforzi la tutela del diritto alla mobilità dei cittadini». Dopo aver sottolineato che il Campidoglio è «profondamente insoddisfatto dell'esito della sperimentazione», il sindaco, che nei giorni scorsi aveva indicato come soluzione quella di autorizzare solo un corteo al giorno, ribadisce di essere pronto «a ricorrere ai poteri speciali sull'emergenza traffico ed emettere così un'ordinanza per la regolamentazione dei cortei». D'accordo alla proroga del protocollo, ma con qualche modifica, il prefetto Pecoraro, che mette sul tavolo «maggiori controlli sull'orario di inizio delle manifestazioni. Non si può dire di inziare alle 15 - insiste il prefetto - e poi farlo aprtire tre ore dopo», mentre sull'opportunità di più cortei nella stessa giornata Pecoraro rassicura: «si potranno svolgere contemporaneamente ma non negli stessi percorsi». Diverso il parere dei sindacati. Se per Luigi Scardaone (Uil) «il protocollo non si tocca», per Claudio Di Berardino (Cgil), «le parole del sindaco non aiutano a risolvere i problemi». La riunione è stata riconvocata per la settimana prossima, intanto oggi nella Capitale sono previste altre tre manifestazioni, le più grandi sono quella contro il razzismo che partirà alle 14 da piazza della Repubblica verso piazza Bocca della Verità e quella degli studenti che partirà alle 14 da piazzale Aldo Moro diretta a via De Nicola.