Santa Maria in Aquiro, giallo su presidenza

Mariain Aquiro il dottor Magrini, alto dirigente della Regione che ha svolto le funzioni in maniera pro-tempore, e al suo posto sia stato nominato Giosuè Calabrese, già candidato alla Presidenza della Provincia di Rieti nelle ultime consultazioni amministrative». Lo dichiara in una nota il consigliere regionale Pdl Donato Robilotta. «Nella stessa interrogazione chiedo anche di sapere se il Calabrese si sia dimesso da consigliere Provinciale o meno dal momento che la delibera di giunta Regionale n. 523 del 10 Luglio 2007, inerente i requisiti per le designazioni dei membri dei cda delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, prevede che "i consiglieri provinciali non possono far parte dell'organo di amministrazione delle Ipab" - continua Robilotta - Fui facile profeta qualche mese fa a dichiarare che la Presidenza del S. Maria in Aquiro, che detiene la proprietà di centinaia di appartamenti in centro, oltre a palazzo Rivaldi, storico Palazzo in stato di abbandono a fianco del Colosseo, era stata promessa a Calabrese, che si ara candidato con l'Udc alla Presidenza della Provincia di Rieti, come merce di scambio per il suo appoggio al candidato del Pd al ballottaggio. Marrazzo, nonostante i proclami continua a lottizzare in maniera clientelare le Ipab».