Il sindaco Alemanno «Fatto inaccettabile» Arcigay: serve un piano
Laprima è del sindaco Gianni Alemanno. «Quale che sia il movente - commenta - è un fatto inaccettabile e intollerabile, soprattutto per la giovanissima età degli aggressori. Piena solidarietà alle due vittime. Purtroppo - continua - bullismo e intolleranza viaggiano insieme e creano gravi problemi alla città di Roma». «Ci risiamo - incalza il presidente della Provincia, Nicola Zingaretti - Un nuovo atto di intimidazione contro chi è individuato come debole o diverso e quindi un problema». Gli fa eco il presidente della Regione, Piero Marrazzo: «L'aggressione dà il segno di quanto sia diventato enorme il vuoto di prospettive che avvolge le giovani generazioni. Gli aggressori sono giovanissimi e già persi. Occorre un forte impegno delle istituzioni per arginare questo baratro esistenziale riempito solo di intolleranza e rifiuto a capire le diversità». Un tasto questo che batte anche il presidente dell'Arcigay Roma, Fabrizio Marrazzo: «Le modalità dell'aggressione confermano la necessità di un piano culturale e formativo contro l'omofobia che parta prima di tutto dalle scuole. È un invito che abbiamo già rivolto alle Istituzioni e che ribadiamo di nuovo con forza». Condanna dell'atto viene espressa anche dal circolo «Mario Mieli».