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Fin: «Solidarietà ai dirigenti sportivi» Cochi: «Ridare gli impianti ai romani»

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«Ilpotenziamento dell'impiantistica sportiva pubblica e privata in occasione dei Campionati del Mondo Roma 09 - spiega la nota della Fin - era e rimane un obiettivo prioritario della Federazione. Risultano pubblici i provvedimenti di legge emanati dalla Presidenza del Consiglio, dal Dipartimento della Protezione Civile, dal Commissario Delegato di Governo, dal Consiglio e dalla Giunta del Comune di Roma, che hanno regolato l'iter procedurale a cui i circoli privati dovevano attenersi per ricevere le relative autorizzazioni». La chiusura degli undici impianti rischia di frenare l'attività sportiva di moltissimi cittadini romani: «Chiedo che sulla vicenda dei presunti abusi edilizi sia fatta luce il più rapidamente possibile - ha dichiarato Alessandro Cochi, delegato del sindaco per lo sport - mi auspico che il successivo dissequestro permetta di restituire gli impianti alla loro fondamentale funzione, ovvero quella di essere al servizio dei cittadini. Il Comune ha compiuto uno sforzo straordinario - ha concluso Cochi - prendendo in carico ritardi pazzeschi della precedente amministrazione, coinvolta direttamente nella maggior parte delle procedure oggi sotto inchiesta». Sim.Pie.

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