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Premi ai dipendenti e bonus ai disoccupati

Un'immagine di Roma dall'alto

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Premi ai dipendenti che «risparmiano», voucer formativi per i disoccupati e, soprattutto una lotta all'evasione senza precedenti. Con la promessa di non aumentare imposte o tariffe. Sono queste le novità contenute nel Documento di programmazione finanziaria 2010-2012, approvato ieri in giunta e presentato dall'assessore capitolino al Bilancio, Maurizio Leo. Le linee sono chiare, «recuperare entrate con la lotta all'evasione e razionalizzare le spese attaverso la centrale unica degli acquisti e l'accordo siglato con Anci e Ifel per l'eliminazione delle spese improduttive - ribadisce Leo - mentre per quanto riguarda la Tariffa rifiuti non si tratterà di un aumento ma di rimodulare la tariffa in modo da aumentare l'equità del prelievo fiscale. Questo significa aumentare le agevolazioni per le fasce debole che, con l'eliminazione dell'Ici sulla prima casa, hanno perso se vogliamo quell'equità fiscale di cui prima godevano». No agli aumenti quindi ma far pagare chi oggi non paga. Ecco allora che attraverso accordi con Roma Entrate, che verrà profondamente riorganizzata, con l'Agenzia delle Entrate e l'Agenzia del Territorio e la Guardia di Finanza, si darà avvio a una lotta all'evasione che, finora, non ha avuto precedenti. Non solo il fondamentale incrocio dei dati tra Anagrafe, Catasto, aziende dei servizi come Acea, Enel, Ama, ma scenderanno in campo sia gli «ispettori» dell'Agenzia delle Entrate sia i vigili urbani. Ad essi spetterà non solo la verifica ma anche la segnalazione di situazioni «sospette», vale a dire se il tenore di vita non è in linea con quanto dichiarato dai contribuenti, attraverso ad esempio la disponibilità delle auto di lusso. «Per quanto riguarda le procedure di accertamento e riscossione metteremo in atto le nuove procedure previste dalla legge nazionale per favorire il recupero - sostiene Leo - come il ravvedimento operoso, accertamento con adesione, avvisi bonari». Tra le novità introdotte poi la costituzione di un tavolo di concertazione con provincia, regione e parti sociali per il sostegno all'economia, tra questo anche l'attribuzione di un voucher per corsi di aggiornamento e di formazione per chi perde il posto di lavoro. Verrà poi quantificato con i sindacati l'incentivo ai dipendenti del Comune di Roma che si impegneranno a ridurre i costi, come ad esempio quelli di cancelleria. Per quanto riguarda invece il patrimonio capitolino, verrà affidato a una società di gestione del risparmio per la sua valorizzazione o, se il caso, dismissione.

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