Expo 2015, la sfida della Capitale
Roma non resterà fuori dalla partita di Expo 2015 ma, anzi, con le sue aziende si candida a fare da capofila al sistema imprenditoriale del Centro-Sud. Da oggi la squadra del presidente della Uir, Aurelio Regina, è pronta. A presentarla, accanto a Diana Bracco, presidente del progetto speciale di Confindustria Expo 2015 e all'amministratore delegato Lucio Stanca, è stato l'attuale vicepresidente Uir Eduardo Montefusco. L'obiettivo è coinvolgere le aziende capitoline nell'evento che si terrà a Milano e che rappresenterà una vetrina delle eccellenze italiane. Significherà far conoscere le imprese, promuovere progetti e iniziative nel campo scientifico, artistico e tecnologico. Ma anche realizzare eventi nella Capitale «che è il naturale trait-d'union tra il centro-sud e il nord del paese», ha spiegato Bracco. «Si stima che potranno essere creati almeno 70 mila posti di lavoro e circa 7 mila eventi da oggi al 2015 in tutta Italia – ha aggiunto Stanca – un'occasione unica per far conoscere le nostre eccellenze». Roma, per il presidente Regina, «deve farsi trovare pronta a questo appuntamento». Il che significa infrastrutture adeguate e un sistema congressuale moderno.