Truffe ai turisti, in campo tassisti e albergatori

Le scuse del ministro Brambilla e del Comune di Roma a Yasuyuki Yamada, il giapponese che si è trovato a pagare quasi 700 euro per un pranzo al Passetto fanno ora da contraltare ai volti di tassisti, camerieri, baristi, portieri d'albergo, commessi di negozi che «parlano» ai colleghi, esortandoli a «non fare i furbi». Gli slogan scelti per la campagna contro le truffe ai turisti, realizzata dal Comune di Roma e dall'AtLazio, vanno dritti all'obiettivo: «Chi non gonfia i prezzi, ci gonfia l'orgoglio; fatti furbo, non fare il furbo; romani buoni e cari? Meglio solo buoni». «È interesse di ciascun romano - ha esordito il vice sindaco con delega al Turismo, Mauro Cutrufo - fare tutto il possibile affinché ogni turista trovi la più amichevole accoglienza e, tornato nel suo paese, possa parlare entusiasticamente della sua vacanza romana. Trattare sgarbatamente un turista significa trattare male la propria famiglia e non fare il proprio interesse». Dritto allo scopo della campagna che vedrà già da oggi i manifesti affissi in città, anche il sindaco: «È necessaria sia un'attenzione a livello progettuale che una a livello particolare, ovvero quella rivolta al turista ed è in questo senso che va la Campagna. Ci ha fatto male - ha ricordato ancora il sindaco - a livello internazionale la fregatura rifilata a due turisti giapponesi in un ristorante romano. Dobbiamo fare in modo che i disonesti sentano addosso il disonore cittadino da parte di tutte le categorie». Insieme alla campagna di comunicazione partirà anche un monitoraggio sul turismo dal titolo «L'immagine di Roma che i turisti esteri portano con sé». Una base importante per comprendere i vizi e le virtù del settore economico più importante per la Capitale e anche quello in crescita rispetto a una crisi economica che ha registrato una battuta d'arresto, se non una perdita, praticamente in tutti i campi. Gli ultimi dati, resi noti proprio ieri, parlano infatti di una crescita di arrivi e presenze in agosto, rispetto allo stesso mese dell'anno scorso, pari rispettivamente all'1,99% e all'1,55%. L'incremento più importante è stato registrato nel settore extra-alberghiero (bed and breakfast, affittacamere e residenze per ferie). «Le motivazioni di questa crescita sistematica e continua sono molte - spiega Cutrufo - soprattutto la strategia per il turismo messa in campo dopo anni di immobilismo. Roma guarda al futuro e per questo sarà (oggi ndr) a Bruxelles a presentare il Secondo Polo turistico della Capitale, come modello di sviluppo unico in Europa, agli Open Days, il principale evento comunitario per la promozione delle entità locali, regioni e municipalità». Diversificare l'offerta turistica significa non soltanto mettere in cantiere grandi progetti per attirare tipologie diverse di turismo, ma anche agire sui servizi che la città può offrire a questi. Tra le novità che partiranno entro Natale, i «tourist angels», ragazzi che a bordo di una «biga elettrica», daranno informazioni utili ai turisti in centro storico. Prenderanno invece servizio a Natale le 40 «sentinelle dell'arte», giovani volontari che con pettorina gialla e cellulare saranno garanti del rispetto delle regole per la salvaguardia dei monumenti.