A Roma continua a crescere, siamo al 21,4%
Se i romani differenziano molto più che in passato i rifiuti (nei primi mesi del 2009, fanno sapere dall'Ama, la raccolta differenziata a Roma è al 21,4% con un incremento del 2,1% rispetto al 19,3% dello scorso anno), di pari passo sono cresciuti i problemi di raccolta del materiale da riciclare e i cittadini si trovano non poco spesso a fare i conti con i cassonetti blu e bianchi strapieni già dalle prime ore del mattino. Non sembrano bastare i 30 mila cassonetti per la differenziata posizionati sul territorio capitolino, metà per carta e cartone (bianchi) e metà per il multimateriale (blu: per contenitori di vetro e plastica, alluminio, altri metalli), a cui si sono aggiunti contenitori più piccoli per servizi mirati o per altre tipologie di materiali riciclabili. Né l'acquisto dei 30 nuovi mezzi, che stanno gradatamente entrando in attività. La frequenza di svuotamento è infatti ancora settimanale per la maggior parte dei municipi e solo in alcuni (come il IV, il VII e il XVI) è stata intensificata. Tutti problemi che il nuovo piano industriale dell'Ama intende risolvere. Si punta quindi all'aumento delle frequenze di svuotamento dei contenitori stradali bianchi e blu e all'introduzione di servizi di raccolta gratuita di rifiuti ingombranti e/o non conferibili nei cassonetti (apparecchiature elettroniche, divani, mobili, sedie) minimizzando la necessità per il cittadino di spostarsi. Nasceranno in questo modo le isole ecologiche «mobili» e «di quartiere», che si affiancheranno alle 13 strutture fisse aziendali già funzionanti. Al sistema della raccolta differenziata attraverso i cassonetti stradali, si è affiancato poi un progetto sperimentale di raccolta porta a porta attivo nei quartieri di Colli Aniene, Decima, Massimina, Villaggio Olimpico e da quest'anno anche Trastevere. Nel 2009, sempre dati Ama, sono raddoppiati i cittadini serviti dalla raccolta porta a porta, passati dai 30.000 del 2008 ai 60.000 attuali. L'obiettivo è arrivare a 790.000 utenti entro il 2013. Nei prossimi mesi l'estensione progressiva del progetto riguarderà altre 10 aree: Aventino, San Saba, Testaccio, Cinecittà Est, Torrino Sud, Magliana, Vigna Pia, Consorzio Olgiata.