«Basterebbe dividere i testi in fascicoli»
AntonioAffinita, direttore generale del Moige, il Movimento italiano genitori, ricorda le proposte già lanciate dalla sua associazione, come l'idea di ridurre il peso dei testi dividendoli in fascicoli o favorire la diffusione dell'E-book (libro in formato elettronico ndr.), da cui stampare solo ciò che serve. Un rimedio, questo, forse ancora troppo lontano dalle possibilità tecnologiche delle nostre scuole. Che però potrebbe alleggerire quegli zaini che arrivano a pesare fino a 10 chili, portati da bambini che non superano i 33 chili di massa corporea. «Certo – continua Affinita – la scuola può fare la sua parte. Consentire di lasciare un po' di libri in classe sarebbe buon senso». Proprio quello che gli stessi alunni chiedono a gran voce. Nel breve termine, invece? «Gli zaini a rotelle – spiega – sono una soluzione semplice e concreta. Fermo restando, ovviamente, che i bambini generalmente non fanno percorsi molto lunghi: se lo sforzo è circoscritto a salire le scale può essere accettato». V.S. OREDROB:#SPIVIV@%@