Campidoglio contro la tassa ai turisti ricchi
Appenacinque euro non di più. Questo l'ipotesi allo studio in alcuni uffici del Comune, ma poi smentita dal Campidoglio che sottolinea come «il documento di programmazione finanziaria è in preparazione e non prevede nuovi tributi». L'indiscrezione circola per un po', lo spazio di un'ora ma raccoglie da subito reazioni negative tra gli addetti al settore. Il presidente della commissione Turismo Alessandro Vannini Scatoli (Pdl), non smentisce che l'ipotesi della tassa sia stata presa in considerazione, ma si dice «perplesso verso una misura che è, da un lato di difficile gestione e dall'altro penalizza un settore già in difficoltà. Meglio sarebbe pensare a una riduzione dell'Iva a livello nazionale con una parte vincolata a migliorie e ristrutturazioni che valorizzino il settore».