
Discariche, sopraelevate, tangenziali, mobilità, metropolitane, questioni attuali per Roma da affrontare guardando a esperimenti urbanistici di New York, Londra e altre realtà internazionali.

L'eventopromosso dalla Casa dell'Architettura, è stato presentato ieri all'Auditorium Parco della Musica dal presidente della Fondazione Musica per Roma Gianni Borgna, dal presidente della Casa dell'Architettura e dell'Ordine degli architetti Amedeo Schiattarelli, dagli assessori alla Cultura del Comune e della Provincia di Roma Umberto Croppi e Cecilia D'Elia e dal curatore Francesco Garofalo. Come avverte Gianni Borgna, «si tratta di una nuova grande iniziativa che verrebbe a colmare un vuoto tra i tanti festival nati in questi anni a Roma. L'architettura non poteva mancare a Roma. Ha una sua casa all'Acquario romano ma avere un momento in cui la città corale venga coinvolta in un dibattito può essere interessante e innovativo. Anche a fronte di una ripresa dell'architettura contemporanea nella Capitale con cantieri e progetti importanti. Quasi una rinascita. E proprio col Maxxi pensiamo di dialogare costantemente con iniziative in sinergia, di cui questa festa potrebbe essere un esempio».
Dai blog

Carlo Conti vince ancora. Scoppia la Sanremomania


La magia dei Pink Floyd torna a suonare nell'anfiteatro di Pompei


Da Jackson ai Beach Boys: quando le canzoni finiscono in tribunale
