Quando il principe de Curtis scendeva dal Monte dei vip
Untermine che sembrerebbe evocare il campo-base di una comunità montana: ma purtroppo, al di là dei nomi che parlano di Monti, i Parioli sono scesi dalla vetta irraggiungibile dell'immaginario. Proprio alla soglia dei cento anni di storia, visto che il quartiere nacque nel 1911. La direttrice di viale Bruno Buozzi (che si chiamava via dei Martiri Fascisti), congiunge i Parioli all'omonimo Viale che segna un suggestivo confine, lambendo Villa Borghese e racchiudendo al proprio interno Villa Balestra e Villa Glori. Polmoni verdi che il grande principe Antonio de Curtis, in arte Totò, «respirava» nelle sue passeggiate, uscendo dalla casa in fondo a via Gramsci. E passando spesso davanti al palazzo di viale Bruno Buozzi dove abita l'allenatore della Roma, Claudio Ranieri, e ha una boutique Giuditta Saltarini, vedova di Renato Rascel col quale visse in una splendida dimora in via Tre Madonne. Spingendosi verso il Piazzale delle Muse e i suoi storici chioschi affacciati sull'Acqua Acetosa, si sfiora l'attico che fu di Carlo Dapporto. Più in basso, verso la Moschea, dalle parti di via Giacinta Pezzana un altro grande del cinema italiano, Paolo Villaggio, si fa vedere in compagnia degli adorati cani. Dall'altra parte, in via Porro, ecco un'ulteriore testimonianza della Roma calcistica, con la casa dell'indimenticato presidente Dino Viola. Poi da piazza Euclide, addentrandosi in via Denza si percorre l'elegante e sinuosa via Barnaba Oriani: lì c'era la casa di Nanni Loi nella quale nascevano le prime «candid camera» ed echeggiavano le splendide note musicali del figlio Francesco (con Massimo Altomare costituì uno straordinario duo dal 1973 al 1979). Nel frattempo, percorrendo i due bracci dei Monti Parioli, puoi aver incontrato i fratelli Vanzina così come Luca Cordero di Montezemolo. Fino ad arrivare in via Archimede dove è facile scorgere le lunghe gambe di Alessia Marcuzzi e quelle più atletiche di Massimo Giletti. Su quella stessa strada vivono Argenta Bertoli, nipote di Agnelli, e Paolo Galvaligi, figlio del generale Enrico assassinato dalle Brigate Rosse il 31 dicembre del 1980. E lì hanno vissuto Mario Riva e, a lungo, suo figlio Antonello. Così come Francesca Dellera, Claudia Koll e Corinne Clery. Ma è ora che il set naturale dei Parioli torni a vivere di luce propria.