Un "corridoio" per velocizzare i bus
Venti minuti circa dal capolinea della metro A di Anagnina al Policlinico di Tor Vergata. Grazie al nuovo corridoio del trasporto pubblico di superficie che collega i due punti nevralgici del VIII e X Municipio, sarà infatti possibile percorrere il tratto di strada notoriamente disseminato di punti critici che limitavano la velocità e la puntualità dei mezzi. A dimostrazione dell'utilità dell'opera il primo cittadino ha percorso in autobus l'intero tragitto. «Il carattere intermodale dell'intervento permetterà ai cittadini di non dover più subire disagi», ha dichiarato il sindaco Gianni Alemanno nell'inaugurare l'opera, annunciando la presentazione, entro fine mese, di un piano organico di mobilità sostenibile. «Inoltre – ha aggiunto Alemanno - siamo orgogliosi della celerità e puntualità dei tempi dell'intervento». I lavori infatti, iniziati nel gennaio del 2008, sono terminati dopo poco più di 18 mesi. «È stato così smentito, ha sottolineato l'ad di Roma Metropolitane, Federico Bortoli, il luogo comune negativo sulle opere pubbliche in Italia». I lavori di riqualificazione hanno interessato otto chilometri di strada, per un totale di investimenti, finanziati dal Comune di Roma, di 10 milioni 800 mila euro. Numerosi gli interventi: istituzione di corsie preferenziali, ristrutturazione del terminal di Anagnina con impianti di videosorveglianza e soccorso, installazione di nuove pensiline lungo il percorso, aumento dei parcheggi auto, realizzazione di un nuovo capolinea al Policlinico di Tor Vergata, rifacimento della pavimentazione e riqualificazione e arredo degli spazi pedonali. All'inaugurazione hanno partecipato i presidenti dei Municipi interessati, Massimiliano Lorenzotti e Sandro Medici, il rettore del Policlinico di Tor Vergata, Renato Lauro e l'assessore alla Mobilità, Sergio Marchi. Il rappresentante capitolino, sottolineando come l'obiettivo dell'amministrazione sia velocizzare il trasporto pubblico, si è detto favorevole ad un monorotaia su via Palmiro Togliatti, una di quelle strade dove il traffico quotidiano è perennemente intasato. Intanto ieri in Consiglio comunale è stata presentata una mozione per integrare il sistema di metropolitane con una monorotaia sopraelevata nelle aree urbane che non sono servite né da metropolitana né da linee ferroviarie, come ad esempio le zone che collegate alla Nomentana.