Ecco tutte le scuole occupate
GiuliaBianconi Silvia Mancinelli Tredici scuole colonizzate dagli abusivi, assaltate e occupate da un capo all'altro della città: ce ne sono tredici, sparse tra V, XV, XIII e XII Municipio. In V Municipio, in via dameta, una scuola è occupata ormai da anni. Si trova nella borgata Casal Caletto, una zona con case Ater all'80%. «L'istituto non ha mai aperto perché era sorto vicino a un salumificio e la Asl non aveva dato l'ok» ricorda il comitato di quartiere. L'altro ieri «è stato approvato in Consiglio municipale il progetto di riqualificazione della scuola» dice Roberto Santoro consigliere Pdl in V Municipio. Ma il progetto, con gli "inquilini" dentro, resta sulla carta. Ad Acilia sono attualmente due gli istituti occupati. La prima scuola, occupata da quasi dieci anni, si trova in via dei Basaldella, in pieno centro abitato, e doveva diventare una materna. Finiti i lavori, quando mancava ormai poco alla consegna, la struttura venne occupata da un gruppo di famiglie, sia italiane che nordafricane, che abitano ancora lì. Sedici nuclei familiari hanno perfino il domicilio. Il Comune è stato più volte sollecitato dall'amministrazione municipale ma la soluzione al problema sembra ancora lontana. L'altro edificio occupato si trova in via Bonichi, a un chilometro di distanza in linea d'aria. Il prefabbricato ha funzionato come asilo fino a quando è stato chiuso a causa dell'eternit. I sigilli vennero manomessi da un gruppo di famiglie già sgomberate dalla scuola in viale Vega, a Ostia. Attualmente è abitata da italiani, albanesi e marocchini. Con loro dentro la bonifica è impossibile. Anche in XII Municipio, al Laurentino 38, l'occupazione di una scuola in via Giuseppe Lipparini va avanti da un decennio. Per il recupero della struttura scolastica il Consiglio di via Ignazio Silone ha votato lo scorso anno un documento che prevede uno stanziamento di 100 mila euro. «Da tempo è atteso l'ordine di sgombero da parte delle autorità», ha fatto sapere l'assessore municipale alle Politiche sociali e scolastiche Gemma Gesualdi. A Casal Bertone è invece prigioniera delle famiglie l'ex scuola Salvatori; In zona Case Rosse, sono occupate una scuola materna e un'elementare per le quali il Comune aveva stanziato fondi per il recupero delle aule. In via Georges Sorel, l'ex scuola superiore tecnico industriale Giorgi di proprietà della Provincia di Roma è stata occupata al piano seminterrato dal comitato Collatina underground; in viale Castrense, l'ex scuola media di proprietà del conte Vaselli è occupata da Action; In via F.Serafini, un'ex scuola comunale occupata da senzatetto ospita al piano terra un asilo quasi ultimato ma non ancora funzionante; In via Cardinal Caprinica c'è un'ex scuola, sempre di proprietà comunale, occupata da senzatetto, tra i quali clandestini sottoposti agli arresti domiciliari; In via Borromeo e via Ascalesi, un ex complesso scolastico di proprietà del Comune di Roma è occupato da nuclei familiari di diversa nazionalità; In via Domenico Ciampoli, infine, c'è un'altra scuola dismessa dal Comune e subito occupata.