Sconti alle donne, Uritaxi: «Li paghi il Comune»
Nonsi può pretendere che i soldi ce li rimettano i tassisti di tasca propria». Lorenzo Bittarelli, presidente dell'Uritaxi, ha così commentato la lettera inviata dal presidente dell'Autorità Garante della concorrenze e del mercato Antonio Catricalà al Comune di Roma sulla scarsa applicazione degli sconti per le donne che viaggiano sole la sera. «La prossima settimana ci sarà un incontro con le categorie interessate - ha affermato Antonello Aurigemma (Pdl), presidente della Commissione mobilità del Campidoglio - È assurdo che nella delibera della precedente amministrazione si sia solo votato questo provvedimento». Critica Monica Cirinnà, presidente della Commissione delle Elette e consigliere al Comune di Roma per il Pd: Il presidente di Uritaxi ha ragione: non possono gravare su una categoria. I soldi ci sono e cioè i 500 milioni che il governo ha dato a Roma a fondo perduto». Da parte sua il sindaco Alemanno sceglie la via della prudenza: «Per ora non commento, voglio prima approfondire i contenuti della lettera arrivata dal Garante».