Si schianta con la patente sospesa Era ubriaco e aveva assunto droga

Ilgiovane studente, subito ricoverato all'ospedale «San Givanni evangelista» di Tivoli, è ora in prognosi riservata, anche se fortunatamente non versa in gravi condizioni. Pressoché illeso, invece, è uscito l'altro automobilista che, in evidente stato di alterazione alcolica e sotto gli effetti di sostanze stupefacenti, si è però rifiutato di sottoporsi agli accertamenti alcolemici e tossicologici richiesti dai carabinieri, che lo hanno denunciato in stato di libertà. Proprio come tre mesi fa, quando era incappato in normali controlli stradali vicino Guidonia, dove i militari della stazione di Tivoli Terme gli avevano sospeso nel giugno scorso la patente per guida in stato di ebbrezza. E ora per il 44enne M.S., un nullafacente che vive d'espedienti nella zona periferica di Guidonia, si prospetta la revoca definitiva della patente di guida da parte della Prefettura di Roma, come previsto dalla sanzione accessoria per chi viene sorpreso al volante senza il titolo d'abilitazione alla guida. L'ulteriore denuncia (oltre alla sanzione pecuniaria prevista, che oscilla da mille e 693 a sei mila e 774 euro) è partita subito dopo l'incidente, avvenuto intorno alla mezzanotte di sabato al chilometro 19 della via Tiburtina Valeria, nei pressi della vicina Setteville. Lì, quasi all'altezza dell'ingresso del famoso circuito automobilistico della «Pista d'Oro», il 44enne, che era alla guida della sua Toyota Yaris in viaggio verso Roma, ha perso il controllo della vettura proprio in prossimità di una curva. E l'Opel Corsa dello studente 19enne, che tornava verso la sua casa di Guidonia, è stata investita in pieno ed è andata completamente distrutta (mentre la Yaris ha subito danni solo nella parte anteriore sinistra ed è stata sottoposta a sequestro giudiziario). Proprio in quei frangenti circa una ventina di carabinieri della compagnia di Tivoli si stavano predisponendo per gli usuali controlli con l'etilometro che nei fine settimana vengono effettuati sulle arterie stradali principali del comprensorio, come via Empolitana, via Maremmana, via Roma e, appunto, via Tiburtina Valeria, proprio a ridosso della zona dove si è verificato il violento impatto frontale. Dove i militari del capitano Luca Palmieri sono dunque potuti sopraggiungere in brevissimo tempo, mobilitando subito i soccorsi con il supporto dell'unità di rianimazione del 118 e del vicino distaccamento dei vigili del fuoco. Che hanno liberato in breve tempo il giovane dalle lamiere accartocciate della carrozzeria. Le numerose ferite riportate, ancorché non gravi, non hanno però consentito ai sanitari del nosocomio tiburtino di sciogliere la prognosi, anche se sono state fornite subito ampie garanzie sul loro decorso ai familiari accorsi da Guidonia al Pronto soccorso tiburtino.