«La nuova discarica lontano da Malagrotta» C'è l'ipotesi Allumiere
Unindizio in più lo ha comunque dato ieri il sindaco Alemanno, a margine della festa della Madonna delle Grazie a Ponte Galeria. «A breve è previsto un incontro con Marrazzo, al quale parteciperà anche Gianni Letta, per dare un indirizzo chiaro al piano rifiuti - annuncia il sindaco - la soluzione che abbiamo individuato non è qui vicino come si diceva un tempo come ai Monti dell'Ortaccio ma è una realtà che porta fuori da questa zona il problema della discarica». Sui probabili siti per la nuova discarica, resta in pole position la zona di Allumiere, ma anche su questa ipotesi Alemanno non cede e ribadisce: «comunicheremo il sito solo dopo che sarà stata presa una decisione definitiva. Dopo la riunione con Gianni Letta e Piero Marrazzo, ho in programma di incontrare i comitati della zona - continua Alemanno - se possibile insieme a Marrazzo, per illustrare loro la soluzione pensata dal Campidoglio». I tempi per la soluzione definitiva sulla chiusura di Malagrotta sono strettissimi. Non solo per la scadenza dell'ennesima proroga (il 31 dicembre) ma anche perché la campagna elettorale per il rinnovo della giunta e del parlamento regionale rischia di invalidare il lavoro svolto sinora da Comune e Regione per trovare una soluzione al non più procrastinabile «caso Malagrotta». E proprio in termini di campagna elettorale, il sindaco è tornato a parlare ieri, dettando le regole per la scelta del candidato del Pdl. «Credo che il primo passaggio debba essere quello della costituzione del coordinamento regionale del Pdl - ha "suggerito" Alemanno - una volta creati gli organi penso che questo argomento sarà il loro primo tema di discussione. Per quanto riguarda invece le alleanze, dobbiamo cercare di scegliere il nostro candidato dialogando strettamente con l'Udc. Non dobbiamo certo presentarci a discutere con loro avendo già scelto il candidato, sarebbe una cosa molto negativa». Malagrotta e regionali, insomma, viaggeranno di pari passo, almeno fino alla fine di un autunno più «caldo che mai». Sus. Nov.