Guida «distratta», multe in Centro
Èancora la «distrazione» la maggiore causa delle 117 multe che elevate l'altra notte dalla polizia municipale del I Gruppo durante i controlli per «Movida sicura», disposti nei luoghi del divertimento. Il pattuglione ha anche riguardato la Gay street, via Ostilia, dove è stata varata la zona a traffico limitato come misura di sicurezza, decisa dal Comune di Roma dopo le recenti aggressioni a omosessuali, anche gravi, e i danneggiamenti ai locali della comunità gay avvenuti in varie parti della città. Il comandante Cesare Caioni ha messo in strada circa un centinaio di uomini, distribuiti tra le piazze storiche - Navona, Fontana di Trevi, Pantheon, Campo de' Fiori - fino a Trastevere e a Testaccio. In dettaglio, sedici violazioni sono state accertate per la mancanza dei documenti per la guida, quindici per il mancato uso delle cinture di sicurezza, tredici per mancanza di revisione dei veicoli, sette fermi amministrativi per mancanza di copertura assicurativa, oltre a cinquanta violazioni accertate nelle aree pedonali. Nel bilancio complessivo, i numeri tendono a salire: oltre 300 controlli, 117 violazioni, 77 punti decurtati dalle patenti, 7 fermi amministrativi di veicoli, 214 controlli di polizia amministrativa con 4 sanzioni per violazione dell'ordinanza antialcool, 12 sequestri, dei quali 3 penali. C'è anche una denuncia per atti osceni in luogo pubblico: a Trastevere, un ragazzo preso dall'urgenza di fare pipì si è aperto i pantaloni tra la gente. Nell'ambito dei controlli antialcol sono state elevate 4 multe e un 20enne è stato denunciato per atti osceni in luogo pubblico. Mar. Car.