Pietro Giovannini Tra qualche giorno i romani dal palato fine potranno tornare a far colazione con la ricotta di pecora.

Enel mercato al dettaglio sarà proposta allo stesso prezzo del 2008, circa nove euro al chilo. Ad annunciarlo è il vice presidente del Consorzio di tutela Ricotta Romana Dop Massimo Antonini: «Dopo lo stop della certificazione impostoci dal Mipaaf per una mancata corrispondenza del contenuto di grasso nel prodotto caseario con quando indicato nell'originario disciplinare di produzione, abbiamo aggiornato il disciplinare. Il via libera - ha precisato Antonini - è già arrivato dal nuovo ente certificatore, Agroqualità di Roma, e i produttori sono autorizzati alla produzione. Ma d'estate il latte ovino quasi non c'è e la ricotta a marchio Dop non si può fare col latte congelato. Gli appassionati di questo straordinario formaggio della campagna romana dovranno quindi ancora attendere una decina di giorni per portare di nuovo a tavola la ricotta romana Dop».