Un progetto di amministrazione condiviso, la vicepresidenza della Regione e due assessorati.
Nessunpolitico lo ammetterà ufficialmente ma le trattative tra il partito centrista e il Pdl sono in corso già da giorni. Saranno i big a chiudere i giochi ma, secondo indiscrezioni, il dialogo a livello regionale è continuo. A ottobre, quando riprenderà il cammino dell'Udc verso il Partito della Nazione, sarà messo tutto nero su bianco. Del resto, l'Unione di Centro, con il 6 per cento che le assegnano i sondaggi, rischia di essere decisiva per la vittoria della Regione. Tant'è che in un primo momento diversi suoi esponenti ipotizzavano di esprimere il candidato alla presidenza del Lazio in cambio dell'appoggio al centrodestra. Ma lo scenario è sfumato perché il Pdl ha deciso di schierare un esponente di peso nella sfida con il governatore Piero Marrazzo. Che si tratti dell'imprenditrice Luisa Todini, del ministro della Gioventù Giorgia Meloni o di altri cambia poco. A questo punto l'Udc sarebbe pronta ad allearsi con il Pdl in virtù di un programma comune e in cambio della poltrona di vice e degli assessorati all'Urbanistica e al Personale. Richieste che rientreranno nel più complesso scacchiere nazionale ma che potrebbero rivelarsi decisive per la conquista del Lazio.