Libri scolastici, salasso per le famiglie
Una strada tutta in salita per le famiglie italiane alle prese con la riapertura della scuola. C'è lo spettro della febbre suina e le mamme che già fanno incetta di disinfettanti per le mani e di pastiglie di vitamina C («tanto, comunque, male non fa»). E per Medie e Superiori la solita storia del caro-libri: l'acquisto dei testi scolastici anche quest'anno si rivelerà un salasso per molti. Nel 2008/2009 il 47,75% delle scuole medie monitorate aveva sforato il tetto massimo di spesa previsto dal Ministero dell'Istruzione. Lo rileva un'indagine conoscitiva di Codici condotta su 41 istituti secondari di I grado della Capitale. «Monitoreremo le scuole della capitale e annunciamo azioni inibitorie nei confronti degli istituti che supereranno il tetto di spesa previsto» minaccia ora l'associazione. «Più precisamente i dati dell'indagine hanno indicato che su un totale di 279 sezioni ben 133 superavano il tetto massimo e di queste 29 addirittura del 10 per cento». La cosa preoccupante è che anche per il 2009-2010 il ritornello non cambia. «Prevediamo una situazione altrettanto allarmante per il 2009/2010 per questo monitoreremo le scuole della capitale e annunciamo fin d'ora azioni inibitorie davanti al Tar del Lazio nei confronti di tutti quegli Istituti che violeranno la Legge», ha infatti aggiunto Ivano Giacomelli, segretario nazionale del Codici. «Mancano pochi giorni all'inizio del nuovo anno scolastico e tra spese per zaini, quaderni, penne e soprattutto libri le famiglie italiane si stima spenderanno, volendo essere ottimisti, intorno agli 800 euro» ha aggiunto il Codici. Naturalmente il tetto massimo di spesa varia a seconda del tipo di Istituto e della classe considerata. Al Liceo Scientifico oscilla tra i 300 e i 310 euro, al Classico i 181 e i 370, all'Artistico i 170 e i 260, all'Istituto Magistrale tra i 170 e i 310 euro, all'Istituto Tecnico Geometri tra i 170 e i 270; al Tecnico Commerciale tra i 170 e i 290; al Tecnico Industriale tra i 160 e i 305 e all'Istituto Professionale Alberghiero tra i 155 e i 295. L'elenco dei libri scolastici da adottare è composto da alcuni testi «obbligatori» e altri «facoltativi» o «consigliati». Secondo Giacomelli sono proprio quest'ultimi a far sforare i tetti. Sarebbero libri di lettura, atlanti, sussidiari ecc. complementari, ma non è proprio così. «Anche se non c'è l'obbligo dell'acquisto ha detto Giacomelli - ma poi si rivela un subdolo quanto a volte imperante invito all'acquisto. La possibilità, infatti che un'insegnante li richieda durante l'anno non è affatto remota, al contrario». Un controllo sugli sforamenti dei tetti può essere fatto dalle famiglie stesse: se la spesa totale è superiore del 10% rispetto a quello stabilito dal Ministero dell'Istruzione si può metterne a conoscenza il preside dell'Istituto oppure segnalarlo al sito di qualche associazione di consumatori come Altroconsumo.