"Roma bella ma troppo cara"
Promossi servizi, cucina, ospitalità degli hotel e cortesia dei cittadini
Akiko, giapponese, premia con un bell'8 l'ospitalità dei romani. Paul, irlandese, assegna un sorprendente 6,5 ai servizi della Capitale. E Ana, russa, si lecca ancora i baffi per gli spaghetti alla carbonara consumati a pranzo: voto alla ristorazione, 7+. I turisti di fine estate promuovono Roma, anzi le assegnano giudizi più che lusinghieri quanto a ospitalità, cortesia, servizi e gastronomia; unico neo, i prezzi, che molti ritengono esagerati e ingiustificati. Il quadro del gradimento che Roma suscita tra la fine d'agosto e l'inizio di settembre arriva da un sondaggio svolto dal sito YouRoma.it su un campione stratificato di 1000 turisti intervistati lungo le strade del centro e nei luoghi di maggiore aggregazione della città. Tedeschi, americani, francesi, spagnoli, ma anche brasiliani, polacchi e scandinavi assegnano mediamente un 7 pieno alle loro vacanze all'ombra del Colosseo. Buona in particolare (7,5) la percezione dell'accoglienza ricevuta negli alberghi e nei ristoranti e la disponibilità dei romani a fornire informazioni e consigli. Sempre di qualità la cucina, premiata con un 7,3 nonostante il conto non proprio economico propinato da qualche ristorante. Promossi anche i servizi: sette turisti su dieci si dichiarano soddisfatti dei tanto bistrattati trasporti romani (media complessiva, 6,8). Peccato per i prezzi (voto 5,7), ritenuti «troppo alti» dal 75% del campione e tollerati di buon grado solo dai russi. Pagella macchiata. Insomma, i turisti stranieri promuovo a pieni voti ogni volto della Capitale, bocciandone soltanto i prezzi. Decisamente non un buon segno, soprattutto se messo in relazione ai conti-truffa. Ma i lati migliori della Città eterna certo peseranno più di qualche euro di troppo speso.