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Cassonetti parcheggiati da mesi

I cassonetti dell Ama nuovi sono stati abbandonati (foto Gmt)

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Una distesa di cassonetti che sembrano nuovi di zecca giacciono da mesi in un campo adiacente alla ferrovia Roma-Fiumicino, in via della Magliana Vecchia, nel tratto tra Muratella e Ponte Galeria. A Roma l'Ama ha contato ben 700 minidiscariche abusive. Ma forse ce ne sarebbe stata almeno una in meno se le decine e decine di secchioni in tripla e quarta fila, arroventati dal sole e circondati dall'erba secca e alta, fossero stati collocati nei quartieri invece di restare parcheggiati tanto a lungo. Pendolari e turisti che viaggiano ogni giorno sul treno Fm1 che porta all'aeroporto, invece, hanno pensato che fossero stati dimenticati. Da mesi li vedono al di là del finestrino, ma nessuno è riuscito mai a contarli perché sono una schiera. «Centocinquanta» ha spiegato l'Ama. E ogni volta la stessa domanda: che ci fanno lì quei cassonetti? Qualcuno ha pensato ai "vecchi" cassonetti del «modello Roma» voluti da Veltroni, soldi sprecati perché non si adattavano ai camion. Invece si tratta di cassonetti del vecchio tipo, realizzati dalle Officine Meccaniche Brescia o dalla Meccanica Mazzocchia, che l'azienda municipalizzata ha ristrutturato perché «erano malridotti» (7 anni la vita media). Sono lì, «nel campo di proprietà dell'Ama» da «fine giugno» e saranno «ricollocati sul territorio a partire dalla prossima settimana», spiegano dall'ufficio stampa. Dove? «100 nel municipio XVIII, un intero modulo dei 400 moduli di raccolta (piccole unità territoriali in cui è stato diviso il servizio Ama, ndr). Mentre gli altri 50 saranno ricollocati in diversi municipi per sostituire i secchioni danneggiati». Il restyling è costato 27 mila euro, 180 euro a cassonetto, mentre uno nuovo costa 700-800 euro. Sentito quanto ci costa ripararli? I vandali dovrebbero pensarci bene prima di danneggiarli. Ma quando non c'è malizia, le parti soggette a rompersi sono pedali e coperchio «molto spesso a causa delle cassette incastrate per tenerli aperti» spiega Ama.

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