Lavavetri, blitz della Municipale: 15 fermati
Pattugliedel gruppo pronto intervento traffico diretto dal comandante Carlo Buttarelli hanno monitorato il Centro della Capitale, dove abitualmente stranieri, in prevalenza extracomunitari, svolgono attività di lavavetri vessando e intimidendo, a volte, gli automobilisti. Il bilancio dell'operazione è di 15 fermati tra cui alcuni bengalesi e un romeno. A ognuno è stata fatta una multa di 100 euro e sequestrati gli arnesi utilizzati per la pulizia dei cristalli. Per i clandestini è stata applicata dagli agenti della Municipale la normativa entrata in vigore con il «pacchetto sicurezza». Gli abusivi, tutti poco più che ventenni, a eccezione di un cinquantenne, sono stati fermati mentre operavano in piazza di Porta Capena, piazza dell'Emporio, piazza di Porta Portese, piazza della Bocca della Verità, piazza Santa Croce in Gerusalemme, in viale Manzoni, piazzale Labicano e sul Lungotevere Sanzio. Un paio hanno tentato di reagire con veemenza nei confronti degli agenti, ma sono stati «ricondotti - spiega il comandante - a più mite comportamento,caricati sui veicoli di servizio e accompagnati al Gpit per gli atti di rito. Secondo Buttarelli «il fenomeno dei lavavetri alle intersezioni, svolto in prevalenza da stranieri, è particolarmente odiato dagli automobilisti, specie donne e anziani, per il modo in cui viene esercitato e imposto». Ma i cittadini devono sapere che questi soggetti possono essere perseguiti penalmente e anche arrestati in caso di danneggiamento aggravato, violenza privata ed estorsione. Le operazioni saranno ripetute in altre zone di Roma.