"Infrastrutture, priorità al Ponte della Scafa"
“E' impensabile che si possa parlare di un vero sviluppo della costa romana, in particolare di quella di Fiumicino e Ostia, senza prima affrontare una volta per tutte il nodo del Ponte della Scafa”. A parlare è il consigliere regionale Pietro Di Paolo, da sempre profondo conoscitore della realtà del mare di Roma. “Un progetto esiste, ma è la tempistica che preoccupa i cittadini. Mi farò dunque promotore sia verso il Governo sia verso il sindaco di Roma – prosegue Di Paolo – di una verifica serrata rispetto ai tempi di intervento su questa arteria che rappresenta il volano per qualsiasi prospettiva di crescita dei territori. In particolare per Fiumicino, che sta vivendo una fase di accelerazione rispetto al tanto atteso sviluppo della portualità, che noi condividiamo in pieno. Uno sviluppo però che, in mancanza di infrastrutture funzionanti, è destinato a soffrire se non addirittura a bloccarsi col nascere. Per questo – prosegue Di Paolo – mi impegnerò anche a sensibilizzare gli Enti superiori affinché possano destinare risorse per la viabilità riguardante anche l'altro ponte fondamentale di Fiumicino, il ponte Due Giugno. L'Amministrazione comunale sta programmando correttamente e con grande passione quello che potrà essere lo scenario dei prossimi anni, che vede nuovi investimenti, nuovo lavoro, nuovo sviluppo. Ma – ripeto – le infrastrutture sono fondamentali: liberare Fiumicino dalla morsa di due ponti ormai fuori misura per il traffico esistente e ancor più fuori scala rispetto a ciò che verrà, è il primo passo per una crescita reale del tessuto economico e sociale del territorio".