In pantofole sul tetto, precipita studente
Dario,un ragazzo di 28 anni, iscritto all'università alla Facoltà di Giurisprudenza, non ce l'ha fatta, è morto poco dopo sotto le mani dei sanitari che cercavano di salvargli la vita. In casa c'era la madre, il padre era al lavoro in banca. La famiglia è proprietaria di due appartamenti comunicanti tra loro, al quarto e quinto piano. Dario doveva lavorare sul tetto. Senza protezioni. Pensava di farcela, di risolvere la cosa in poco tempo e senza correre rischi. Invece è accaduto il peggio. Con indosso pantaloncini e maglietta, con le pantofole ai piedi, sale su, una mossa sbagliata, perde l'equilibrio e precipita nel vuoto, nella chiostrina interna del palazzo. I soccorsi vengono subito chiamati. Si precipitano sul posto i vigili del fuoco, ambulanza e polizia del commissariato Monteverde. Il ragazzo è ancora vivo. I soccorritori lo trasportano all'ospedale che è di fronte. I medici tentano il tutto per tutto. Le lesioni però sono troppo gravi. Dario non ce la fa. Sul tetto sono rimaste le sue pantofole. La polizia ha eseguito accertamenti oper ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente. F.D.C.