Corsi di laurea e facoltà al passo con i tempi, più test di ingresso e aumento degli aspiranti medici.
Ilprimo banco di prova per gli studenti è fissato al 2 settembre, quando gli aspiranti camici bianchi affronteranno le prove di selezione per i corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina alla Cattolica e al Campus Biomedico, mentre il 3 settembre sarà la volta della Sapienza e di Tor Vergata. Il giorno seguente, in questi ultimi due atenei, si terranno i test di Odontoiatria. Il 4 settembre sarà la volta della Luiss. «Bisogna prepararsi con decine di simulazioni, guide ai test e orologio alla mano», ha spiegato la responsabile della ricerca e della didattica della Luiss di Roma, Federica Capone. Alla Sapienza, oltre alle tradizionali facoltà a numero chiuso, da quest'anno si svolgeranno le prove di ingresso per la verifica delle conoscenze in tutti i corsi di studio. Una procedura che sarà applicata quindi anche ai corsi ad accesso libero e sarà obbligatoria. L'eventuale esito negativo non determinerà la mancata iscrizione, ma un «obbligo formativo» da assolvere entro il primo anno attraverso corsi di recupero. Al contrario, gli studenti meritevoli che hanno conseguito la maturità con la votazione di 100/100 potrebbero essere esonerati dal pagamento delle tasse. Un'ipotesi, quest'ultima, che l'università intende sottoporre all'esame del Cda.